
“Avrei il diritto di fargli saltare tutte le capsule, anche se ha più di ottant’anni. Esiste l’incarcerazione per percosse, alla mia età?”
Virna ha quasi settant’anni. Insofferente e cinica, vive una fase di torpore nella quale si lascia andare. Ma l’amore è in agguato e il suo irrompere non si limiterà a semplici passeggiate nel parco tenendosi per mano, bensì ne sconvolgerà la vita.
Tra un gatto trovatello, un’amica svampita, l’amore che la prende a schiaffi e la perenne lotta contro le calze antitrombo, Virna cerca di “uscire viva” da una terza età più complessa del previsto.
“Quasi ho delle remore nel mettergli le mani addosso, ma me le faccio passare velocemente: ho oramai settanta primavere, e zero tempo da perdere.”
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ Da non perdere
Recensito in Italia 🇮🇹 il 13 novembre
Il sottile sarcasmo che ho incontrato nelle prime pagine, mi ha fatto avvicinare ad una dimensione autentica e rassegnata, in un certo modo, della seconda parte della vita.
Mi sento attratto da questa sottile ironia e odio per il superfluo!
Minchietta tra l’altro nome azzeccatissimo.
Sarà una grande scoperta questa Virna.
Non lontana nei modi da quello che potremmo essere (o vorremmo essere?) tutti quanti.
Parafrasando un autore a me molto caro…direi che “Siamo tutti delle “potenziali” Virna solo che spesso ce lo dimentichiamo.
Leggi tutte le recensioni di Virna di Cristina De Bello
👉 Recensioni Amazon
👉 Recensioni IBS
👉 Recensioni Libraccio
👉 Recensioni Libreriauniversitaria