E la vecchia in copertina chi sarebbe?

Intanto occhio, che al giorno d’oggi dare della “vecchia” a qualcuno mette a serio rischio di subire percosse… 😉

La mia faccia palesemente invecchiata non è il segno che il libro sia un’autobiografia, per mia fortuna!

Semplicemente avevo bisogno di dare un volto a Virna, e mi serviva una signora tra i sessanta e i settant’anni, con i capelli lunghi e rovinati, e una franca faccia di culo.

Ovviamente non potevo trafugare foto dal web, e non conoscendo nessuno che rispettasse tali caratteristiche, mi è venuta un’idea.

Ho pensato di metterci la mia faccia, ma con le opportune modifiche… ma come?

Ho la fortuna di conoscere una Donna che sarebbe la felicità di tutti coloro che vorrebbero tanto saper disegnare, ma dicono di non esserne capaci e di non aver fatto nessuna scuola.

L’autrice del disegno, Katia Santolin, è la dimostrazione vivente che non è necessario frequentare l’Accademia di Belle Arti per imparare. https://www.facebook.com/katia.santolin.1/

Autodidatta assoluta, vi prova che anche se non avete mai preso in mano una matita in tutta la vostra vita, potete iniziare a farlo ORA, proprio dove vi trovate in questo momento, e iniziare ad affinare le vostre capacità pian piano.

Senza di lei, io non mi sarei mai accorta del significato delle sigle HB, 2B, 8B e via dicendo che si trovano sulle matite.

D’altra parte, sarete tutti d’accordo sul fatto che se le personalità geniali che sono passate a regalare meraviglie a tutti noi, avessero avuto troppa poca autostima e si fossero reputati degli assoluti falliti fin dall’inizio, adesso saremmo ancora fermi all’età del bronzo.

Quindi non è vero che non siamo capaci di disegnare o dipingere, semplicemente abbiamo gettato le matite nella spazzatura e non abbiamo mai più dato una chance nè a loro, nè a noi stessi.

Coraggio, riprovateci.

Prendete un pezzo di carta, uno qualsiasi, anche il rotolo di cartone della carta igienica che avete appena terminato, e iniziate!

E se avete bisogno di suggerimenti, qui sotto potrete dare un’occhiata alla pagina di Katia.

https://www.facebook.com/katia.santolin.1/